Abstract
[Ita:]Il testo fa valere l’opportunità di una riforma delle pene canoniche in conformità agli orientamenti della giustizia riparativa (restorative justice). Se, infatti, dal punto di vista teorico le sanzioni canoniche hanno sempre affermato la loro finalizzazione alla salus animarum, nei loro contenuti esse si sono ampiamente conformate a schemi di corrispettività propri delle impostazioni retributive. Viene rimarcata l’esigenza, in questo senso, che le pene canoniche si conformino alla prospettiva della giustizia salvifica divina, anche assumendo caratteristiche idonee a responsabilizzare il colpevole nei confronti delle eventuali vittime: così che il medesimo possa tornare a far propri i valori disattesi con la sua condotta e così da rendere concreta l’apertura alla riconciliazione. Su questa base, si auspica la traduzione in sede canonica di modelli sanzionatori nuovi, sperimentati nel diritto degli Stati (probation, procedure riparative, pene prescrittive, etc.). Del pari, si riflette sulla necessità che le stesse norme penali dello Stato della Città del Vaticano rispondano alle finalità di giustizia riparativa richieste dal recente magistero dei pontefici sul tema della pena, anche attraverso la costruzione di un sistema autonomo, finora inesistente, del diritto penale vaticano. Si auspica, infine, che l’elaborazione complessiva in materia penale nell’ambito del diritto della Chiesa possa tornare a essere significativa ai fini dell’evoluzione del diritto penale degli Stati.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] "Restorative" justice and reform of the canonical penal system. A question, basically, theological |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 515-535 |
Numero di pagine | 21 |
Rivista | MONITOR ECCLESIASTICUS |
Volume | CXXX |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2015 |
Keywords
- giustizia riparativa e diritto penale canonico
- restorative justice and Canon law