Abstract
[Ita:]L’opera poetica di Guidiccioni si colloca nel contesto del variegato petrarchismo romano di età farnesiana, mobile e fluido; si registrano resistenze al progressivo imporsi delle scelte operate da Bembo e il canone degli ‘ottimi autori’ non è ancora esclusivo. Su questo sfondo la lirica guidiccioniana si distingue per un moderato sperimentalismo ed è vivificata da suggestioni di diversa provenienza, guardando sia al versante classico sia a quello dei moderni. L’articolo ne propone una lettura, allo scopo di sondare l’atteggiamento del poeta nei confronti del modello petrarchesco, anche alla luce delle riflessioni contenute in una nota lettera ad Antonio Minturno, nella quale Guidiccioni proponeva l’ascolto di nuove «voci» e la ricerca di uno «stil misto» per coniugare libertà inventiva e rispetto della tradizione.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Giovanni Guidiccioni "beyond the circle of Petrarch" |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 539-564 |
Numero di pagine | 26 |
Rivista | Lettere Italiane |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2016 |
Keywords
- Giovanni Guidiccioni, petrarchismo