Abstract
[Ita:]L'articolo approfondisce la figura di un curato lombardo del secondo Cinquecento, Giovanni Francesco Carnago, evidenziando le caratteristiche di indisciplina e disordine morale che lo collocano tra i soggetti ancora lontani dal modello sacerdotale borromaico. Particolare attenzione è dedicata al suo rapporto, spesso conflittuale, con i fedeli della parrocchia di Laveno, specialmente in merito alla soppressione da lui decisa di un'antica consuetudine locale, quella del pasto dell'Assunta. In appendice si pubblicano le lettere che inviò all'arcivescovo Carlo Borromeo tra il 1562 e il 1584, conservate per la maggior parte presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Giovanni Francesco Carnago cured of Laveno at the time of s. Carlo (1570-1584) |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 187-215 |
Numero di pagine | 29 |
Rivista | VERBANUS |
Volume | 31 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2010 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Carlo Borromeo
- catholic reformation
- clero lombardo
- parish priest
- riforma cattolica