Abstract
[Ita:]Frau Venus è la settima delle quindici Venetianische Novellen (1838), solo alcune delle quali ambientate a Venezia. Gaudy le fa precedere da una introduzione nella quale le lodi alla Regina dei mari trasudano la retorica di rito. Venere, come divinità, ha abbandonato da tempo la terra, ma le tracce della sua presenza non si sono potute in alcun modo cancellare. L’archetipo della bellezza femminile depositato nella memoria ancestrale, pur di sopravvivere, si è lasciato distorcere, assumendo aspetti talvolta demoniaci, affascinanti, ammalianti, elusivi. La novella riprende la prima versione del racconto di una Statuenverlobung (fidanzamento con la statua) che risale al 1124-1125 ed è contenuta nel Gesta Regum Anglorum di William of Malmesbury. Nella Donna Venere di Gaudy sono ravvisabili tracce della leggenda del Monte di Venere, nonché elementi alchemici.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Franz Freiherr Gaudy, Donna Venere |
---|---|
Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Franz Freiherr Gaudy, Donna Venere |
Editor | MARIA FRANCA FROLA |
Pagine | 5-72 |
Numero di pagine | 68 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2007 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Franz Freiherr Gaudy
- donna venere