Abstract
[Ita:]Questo contributo presenta un intervento psicologico rivolto a giovani adulti che hanno contratto una malattia oncologica sistemica durante l’adolescenza. L’intervento trova il suo fondamento in quattro riferimenti teorici: la specificità della malattia oncologica diagnosticata in adolescenza; il costrutto di body image, per l’importanza che esso riveste in questo periodo dello sviluppo e in ragione di quanto la malattia le cure necessarie per combatterla danneggino il corpo; il terzo presupposto riguarda la narrazione autobiografica che facilita la costruzione ermeneutica del senso degli eventi; l’ultimo presupposto rimanda all’utilizzo del ritratto fotografico, esperienza che consente al soggetto di sperimentare ed esprimere emozioni, pensieri e ricordi al fine di una miglior comprensione di sé.
La delineazione di due casi, corredata da alcuni scatti fotografici completerà la descrizione dell’intervento in oggetto.
| Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] FRAMED PORTRAIT: PHOTOGRAPHY AS A NARRATIVE TECHNIQUE IN PSYCHO-ONCOLOGY. AN EXPERIENCE WITH SUBJECTS AFFECTED BY SYSTEMIC CANCER IN ADOLESCENCE |
|---|---|
| Lingua originale | Italian |
| pagine (da-a) | 585-609 |
| Numero di pagine | 25 |
| Rivista | Ricerche di Psicologia |
| DOI | |
| Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2016 |
Keywords
- Fotografia, narrazione, immagine corporea, sopravvissuti alla malattia oncologica in pediatria, giovani adulti
- Photography, narratives, body image, pediatric cancer survivors, young adults