Abstract
[Ita:]In alcune aree rurali italiane, aziende, comuni, singole comunità hanno in trapreso percorsi per rilanciare (o riorientare) le proprie economie puntando su
reti di collaborazione per un’agricoltura eco-compatibile, e per lo scambio di
prodotti e servizi dall’elevato valore ambientale. Tali processi, in alcuni casi,
sono sfociati nella costituzione di “distretti” che valorizzano l’interazione tra
un'ampia gamma di attività e di soggetti collegati all’ambito agricolo, e che
promuovono un uso responsabile delle risorse agroambientali. Il contributo si
sofferma sull’esperienza dei distretti dell’agricoltura biologica, analizzandone
la diffusione e gli elementi caratteristici, e discutendo i fattori che li rendono
strumenti di riterritorializzazione e di sostenibilità locale
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Emerging forms of agricultural reterritorialization: the case of Bio-districts |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 189-202 |
Numero di pagine | 14 |
Rivista | CULTURE DELLA SOSTENIBILITÀ |
Volume | XV |
DOI | |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2022 |
Keywords
- distretto, agricoltura biologica, sostenibilità, filiera, sviluppo locale
- district, organic farming, sustainability, supply chain, local development