Forme del sacro nella città tra le due guerre

Francesco Tedeschi*

*Autore corrispondente per questo lavoro

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Abstract

[Ita:]Riflessione sulla presenza di segni del sacro nell'arte e nell'immagine della città all'interno delle nuove costruzioni realizzate fra gli anni venti e trenta. Vengono presi in esame alcuni episodi di iconografie di carattere religioso nell'opera di artisti come Renato Birolli e Aligi Sassu, oltre a Giacomo Manzù e Adolfo Wildt. Sono considerati alcuni edifici rappresentativi, come il Sacrario ai Caduti e il complesso dell'Università Cattolica, ma anche alcuni interventi di autori nelle chiese esistenti o di nuova fondazione.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Forms of the sacred in the city between the two wars
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteMilano 1906-1945. Mappa e volto di una città. Per una geostoria dell'arte
EditorFrancesco Tedeschi
Pagine109-122
Numero di pagine14
Stato di pubblicazionePubblicato - 2018

Keywords

  • Milano
  • città
  • sacro

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