Abstract
[Ita:]L’intento del saggio è tratteggiare alcuni aspetti della questione della giustificazione etica dell’obiezione di coscienza.
Dapprima esso focalizza e critica la rivendicazione soggettivista dell’obiezione di coscienza.
Poi indugia sulla nozione di legge morale naturale, segnalando che alcune versioni di questa concezione sono inconsistenti, cosicché bisogna approfondire il senso del concetto etico di «natura-naturale».
A questo punto argomenta la fondazione della concezione classica dell’obiezione di coscienza e l’insufficienza delle sole procedure democratiche per l’elaborazione delle leggi giuste.
Poi critica il paternalismo e la speculare nozione di neutralità etica dello Stato.
A questo punto riflette sulla valenza profetica e testimoniale dell’obiezione di coscienza, e il suo rapporto con i diritti umani e la dignità dell’uomo.
Infine, sottolinea che in morale si procede dai beni alle leggi e c’è un primato del positivo.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Ethical-philosophical foundations of conscientious objection |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 746-753 |
Numero di pagine | 8 |
Rivista | STUDI CATTOLICI |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2017 |
Keywords
- conscientious objection
- lex naturalis
- natural moral law
- obiezione di coscienza