Abstract
[Ita:]La lessicografia concettuale elaborata storicamente va incontro al duplice rischio di identificare la storia della filosofia con la dossoscopia e di ridurre idealmente la storia dei problemi a una sorta di astratto inventario di questioni immutabili. Probabilmente la combinazione delle due prospettive permette di risolvere empiricamente alcune difficoltà: per esempio che i concetti stessi non vengano riuniti in un mero inventario, più o meno aggiornato, di termini, e che i problemi non siano sublimati nella costruzione di una struttura astratta e invariabile, indipendente dall’orizzonte culturale specifico di un’epoca. In realtà la storia manifesta sempre l’estesa e forte connessione dei concetti e dei problemi, tanto che la flessibilità e le sfumature dei concetti determinano sempre una mutabilità dei problemi, e ciò esige l’elaborazione di un’ontologia applicata alla realizzazione di una base di dati relazionale, in cui concetti e problemi siano articolati in una struttura di relazioni aperta e potenziabile. Il concetto di campo, già individuato da Joachim Ritter, mi sembra che possa indicare alcune soluzioni alla questione a cui si è accennato.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Field concept and problem history |
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Lingua originale | German |
Titolo della pubblicazione ospite | Eine Typologie der Formen der Begriffsgeschichte in «Archiv für Begriffsgeschichte», Sonderheft 7. vol. 7 |
Editor | RICCARDO POZZO, MARCO SGARBI |
Pagine | 163-177 |
Numero di pagine | 15 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2010 |
Keywords
- Begriffsgeschichte
- Feld
- Problem