Abstract
[Ita:]Fin dall’inizio della pandemia da Covid-19 si sono avuti effetti concreti, attraverso comportamenti sociali, motivati dalle cosiddette Fake News.
Nonostante il termine inglese, il fenomeno è assai datato, nato probabilmente intorno alla figura di Napoleone, o per lo meno quel periodo è il primo durante il quale si iniziano a riconoscere e documentare le fake news e le loro conseguenze.
Molto è anche stato detto circa le dinamiche, che permettono la diffusione e la condivisione di contenuti falsi e sebbene il terreno fertile delle fake news siano i social network, la narrativa e la comunicazione del Covid-19 ha dimostrato che anche i media tradizionali non ne sono esenti.
Esistono infatti, molti modi diversi per veicolare informazioni non veritiere, fra i quali: la propaganda, la disinformazione e la guerra dell’informazione. Quest’ultimo rappresenta lo scenario all’interno del quale, le attuali società post–moderne si stanno muovendo e nel quale vengono colpiti tutti gli ambiti della vita sociale e pubblica delle persone.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Fake news and contrast tools at the time of the Covid-19 pandemic |
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Lingua originale | Italian |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2020 |
Keywords
- Comunicazione
- Covid- 19
- Fake news
- Pandemia