Abstract
[Ita:]Tema caldo del lavoro sociale nell’ambito della tutela minorile
è il coinvolgimento della famiglia nei processi decisionali che la
riguardano. Questo aspetto è imprescindibile se si desidera arrivare
a definire progetti di aiuto condivisi ed efficaci, dove il minore, i
suoi genitori e le altre relazioni significative possano trovare uno
spazio di riconoscimento e di azione. L’approccio delle Family
group conference rappresenta una prospettiva metodologica e un
percorso operativo che consentono di lavorare con le famiglie per
definire percorsi di tutela e cura congiunti. Figura centrale all’interno
del modello è il facilitatore, che svolge la rilevante funzione di
guida del processo relazionale e organizzativo. L’analisi di un caso
esemplificativo ci aiutera a entrare nel merito dell’azione svolta dal
facilitatore nelle fasi di preparazione e di facilitazione dell’incontro
tra i membri della famiglia.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Facilitate a Family Reunion |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 385-404 |
Numero di pagine | 20 |
Rivista | LAVORO SOCIALE |
Volume | 12 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2012 |
Keywords
- facilitazione
- riunione di famiglia