Abstract
[Ita:]Sommario: 1. Introduzione. - 2. La disciplina dell'Unione europea sull'indicazione obbligatoria del paese d'origine o del luogo di provenienza degli alimenti. - 3. La controversia US - COOL. - 3.1. La COOL measure e le due fasi del contenzioso relativo ad essa in ambito OMC. - 3.2. La qualificazione della COOL measure come regolamento tecnico disciplinato dall'Accordo TBT e la legittimità del suo obiettivo ai sensi dell'art. 2, par. 2, del medesimo Accordo. - 3.3. L'incompatibilità della COOL measure con l'obbligo di trattamento nazionale di cui all'art. 2, par. 1, dell'Accordo TBT. - 3.4. La COOL measure e il principio di necessità di cui all'art. 2, par. 2, dell'Accordo TBT: una questione irrisolta. - 4. Considerazioni conclusive.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Origin labeling of food products and rules of international trade |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 685-702 |
Numero di pagine | 18 |
Rivista | DIRITTO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2015 |
Keywords
- Controversia US-COOL (OMC)
- Country of origin labelling
- EU Regulation No. 1169/2011
- Etichettatura di origine
- Regolamento UE n. 1169/2011
- US-COOL dispute (WTO)