Abstract
[Ita:]Il saggio si propone di introdurre il lettore al complesso fenomeno del traffico dei beni culturali e alle specificità della sua repressione penale, attraverso una panoramica preliminare delle conoscenze empirico-criminologiche disponibili e del quadro normativo internazionale ed europeo di riferimento, con le sue ricadute dirette sull’ordinamento italiano. Segue un’analisi dettagliata della disciplina penale di due momenti chiave nella circolazione illecita internazionale delle opere d’arte e delle antichità, ovvero esportazione e importazione. L’attuale assetto della repressione penale delle violazioni in materia è analizzato alla luce degli obblighi internazionale assunti dall’Italia con l’adozione del Regolamento UE 2019/880 e con la ratifica della Convenzione del Consiglio d’Europa sulle infrazioni relative ai beni culturali e della loro influenza sulla riforma complessiva dei delitti contro il patrimonio culturale attuata con la l. 9 marzo 2022, n. 22. Il saggio si sofferma conclusivamente su punti di forza e criticità del nuovo assetto normativo e sugli imminenti ulteriori sviluppi di questo.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Illicit export and import of cultural goods after the 2022 reform, between lights and shadows |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 155-236 |
Numero di pagine | 82 |
Rivista | STUDI SENESI |
Volume | 2022 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2022 |
Keywords
- cultural property trafficking
- reform of criminal offences against cultural heritage
- illicit export of cultural property
- illicit import of cultural property
- sistema sanzionatorio
- traffico di beni culturali
- riforma dei delitti contro il patrimonio culturale
- esportazione illecita di beni culturali
- importazione illecita di beni culturali
- penalties