Abstract
[Ita:]La suprema Corte ha ritenuto inefficace, ai fini dell’utile decorso del termine d’impugnazione nei
confronti del p.m., la comunicazione di un decreto di revoca di confisca di prevenzione avvenuta
tramite posta elettronica certificata. Il presente contributo propone una ricostruzione critica delle
fonti normative e degli orientamenti sull’uso della p.e.c. nel procedimento di prevenzione e, più in
generale, nelle comunicazioni al pubblico ministero.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Excluded in the prevention procedure (but also in the criminal procedure) communications via p.e.c. to the prosecutor |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 3713-3722 |
Numero di pagine | 10 |
Rivista | CASSAZIONE PENALE |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2019 |
Keywords
- Posta elettronica certificata