Abstract
[Ita:]Il ruolo dell’epigrafia tra tarda antichità e alto medioevo tende a ridursi drasticamente; se nella città antica le scritture esposte erano presenti ovunque e interessavano con funzioni diversificate spazi pubblici e privati, nell’altomedioevo non solo si fanno più rare, ma sopravvivono soprattutto entro le chiese. Tuttavia spesso nell’epigrafia di quest’epoca si sommano le principali funzioni esercitate dalla pubblicistica antica su materiale durevole. Gli epitaffi in particolare si caricano spesso di valenze polisemiche che vanno ben oltre l’esigenza di trasmettere la memoria del defunto; in essi si mescolano messaggi religiosi, ideologici, politici, celebrativi, narrativi. Il contributo presentando un’ampia rassegna di esempi, approfondisce il ruolo che il testo esposto giocava ancora nello spazio urbano, su come venisse percepito e sui significati che gli venivano assegnati.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Epigraphy and city between late antiquity and the early Middle Ages |
---|---|
Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Le città italiane tra la tarda antichità e l’alto medioevo |
Editor | A. AUGENTI |
Pagine | 1-20 |
Numero di pagine | 20 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2006 |
Keywords
- Epigrafia
- città