Abstract
[Ita:]La viticoltura dell’Emilia-Romagna è una delle più variegate in termini di tradizioni e contesti pedo-climatici. Il tutto si traduce in una straordinaria ricchezza ampelografica. Una regione mai conquistata dalle cultivar internazionali, che ha costruito il successo dei suoi 53.000 ha su vitigni di territorio: tra le 109 varietà di vite coltivabili, quelle più diffuse sono autoctone (Trebbiano romagnolo e Sangiovese, i “Lambruschi”, Ancellotta, Pignoletto, Croatina). Molti sono poi i vitigni locali minori, più o meno marginalizzati nel tempo, ma che stanno oggi destando un rinnovato interesse. In questo capitolo ne riportiamo 8, una piccola selezione di un vasto repertorio da salvaguardare e valorizzare.
| Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Emilia Romagna |
|---|---|
| Lingua originale | Italian |
| Titolo della pubblicazione ospite | Atlante dei vitigni e vini di territorio. Genotipi italiani autoctoni poco noti e diffusi |
| Editor | Oriana Silvestroni, Stefano Poni Alberto Palliotti |
| Pagine | 99-115 |
| Numero di pagine | 17 |
| Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2022 |
Keywords
- viticoltura
- vitigni minori