Abstract
[Ita:]Nonostante le migliaia di anni di vita feconda o forse proprio a causa di tale longeva prolificità, il “miracle of interconnectedness” tra letteratura e musica (ovvero tra codice verbale e codice musicale) non può ancora avvalersi di una denominazione storicamente consolidata e culturalmente condivisa. [...] Nel 1974 il “vecchio violinista” Marcello Pagnini pubblicò "Lingua e musica. Proposta per un’indagine strutturalistico-semiotica": il suo titolo identificava il territorio d’indagine secondo una prospettiva originale e pionieristica in quel frangente storico-culturale non solo in Italia, ma anche oltre i nostri confini. Questo contributo sul volume di Pagnini intende evidenziarne la lungimiranza - soprattutto (ma non solo) - nella valorizzazione strategica dell’approccio omologico alle relazioni tra Lingua e Musica e costituire un solido punto di partenza anche in funzione del superamento di alcune criticità che il volume di Pagnini inevitabilmente documenta e che tuttora impegnano la ricerca cultural-musicologica e melopoetica.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Praise of homology. A melopoetic perspective |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Lingua e Musica |
Pagine | 7-28 |
Numero di pagine | 22 |
Volume | 2024 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2024 |
Keywords
- LINGUA
- MELOPOETICS
- MUSICA