Abstract
[Ita:]INTRODUZIONE: La recente crisi economica ha avuto un impatto negativo sulla disponibilità di
risorse per il sistema sanitario e sta progressivamente portando tutti i governi ad una urgente
razionalizzazione delle risorse. Scopo dello studio è quello di fornire, attraverso l’applicazione
dell’approccio della Data Envelopment Analysis (DEA), un quadro metodologico utile per
analizzare l’efficienza tecnica dell’assistenza ospedaliera erogata. Sono state messe a confronto 50
aziende ospedaliere pubbliche italiane (AOS) per valutarne il relativo grado di efficienza e,
successivamente, se e come questa fosse eventualmente influenzata da vari fattori esogeni.
MATERIALI E METODI: Per realizzare il modello di analisi di efficienza, attraverso la tecnica DEA,
sono stati assunti come input del modello le seguenti misure: numero di posti letto, numero di
medici e numero di infermieri, normalizzati poi per volume di pazienti dimessi dalla singola
struttura. Come misure di output, invece, sono stati considerati i seguenti indicatori: rischio
aggiustato di mortalità a 30 giorni per IMA, per insufficienza cardiaca e per BPCO. La tecnica del
Bootstrapping è stata impiegata per realizzare un’analisi di sensibilità probabilistica. Attraverso la
tecnica della Tobit regression, si è poi valutato l’eventuale impatto di alcune variabili non
controllabili dal management ospedaliero, almeno nel breve periodo, sul livello di efficienza (indici
case- mix e di entropia, la localizzazione in una determinata geografica, se la struttura è sita in una
regione a statuto speciale, indice di invecchiamento, livello di spesa sanitaria regionale, pubblica e
privata in % sul PIL, e alcuni tassi di ospedalizzazione evitabile). RISULTATI: In media, le aziende
ospedaliere italiane considerate hanno riportato un punteggio di efficienza dell’88% (DS: 0,12). 18
delle 50 strutture hanno conseguito il punteggio massimo di efficienza, mentre il punteggio
minore è risultato pari al 60%. L'analisi di sensibilità con il metodo bootstrap ha dimostrato la
robustezza del modello, testimoniando una bassa variabilità. I risultati della regressione
evidenziano poi, un’associazione positiva tra il livello di efficienza e la localizzazione geografica nel
nord del paese, la presenza di uno statuto speciale regionale e un maggior livello di spesa
pubblica. CONCLUSIONI: La Data Envelopment Analysis può essere uno strumento utile ed
oggettivo per valutare l’efficienza delle organizzazioni sanitarie e per supportare il management
ospedaliero e i policy makers nel prendere decisioni, sviluppare processi di miglioramento e
gestire al meglio le risorse disponibili.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Hospital efficiency: how to spend less by ensuring quality |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Atti del 47° Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI)-Poster |
Pagine | 372 |
Numero di pagine | 1 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2014 |
Evento | 47° Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) - Riccione Durata: 1 ott 2014 → 4 ott 2014 |
Convegno
Convegno | 47° Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) |
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Città | Riccione |
Periodo | 1/10/14 → 4/10/14 |
Keywords
- Healthcare Quality
- Hospital Efficiency