Abstract
[Ita:]Il saggio affronta il tema dei commissariamenti disposti in materia di opere pubbliche al
fine di ricostruirne i modelli operativi ed evidenziarne la funzione nell’attuale assetto amministrativo e costituzionale. Dopo aver ricondotto le varie fattispecie commissariali a
due modelli (meramente procedimentale uno, derogatorio l’altro) a seconda che il legislatore attribuisca o meno all’organo poteri derogatori della vigente disciplina, lo scritto si
sofferma a considerare i requisiti di legalità di tali soluzioni e le ragioni per cui negli ultimi anni il commissariamento è divenuto mezzo per ovviare alle inefficienze del vigente
sistema amministrativo. In tal senso si esamina la tendenza dello strumento commissariale a diventare avanguardia organizzativa volta ad accogliere e sperimentare, nell’immediato e limitatamente alla singola iniziativa infrastrutturale, soluzioni nuove riconducibili al
project management e per le quali il commissario va assumendo i tratti di un nuovo modello di responsabile unico dei procedimenti più complessi. Da qui la necessità di guardare ai commissariamenti con occhi nuovi e con rinnovata prudenza, per continuare a garantirne la legalità e accrescerne l’efficienza.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Efficiency and legality in the public works commissioner: the commissioner as the sole responsible for the most complex projects |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 419-441 |
Numero di pagine | 23 |
Rivista | IL DIRITTO DELL'ECONOMIA |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2020 |
Keywords
- commissariamento
- commissario straordinario
- commissioners
- emergency
- project management
- responsabile del procedimento