Abstract
[Ita:]Il documento individua nella “relazione”, nell’ “incontro con l’altro”, il luogo privilegiato dell’esperienza educativa: questa centralità dell’esperienza relazionale esige pertanto una comprensione profonda ed una cura del legame che unisce educatori ed educandi. Comprendere la relazione significa innanzitutto chiarirne gli aspetti fondanti:la relazione ha un profondo significato affettivo-emotivo, ma questo non può essere mai disgiunto da una dimensione etica, da una direzione verso cui tendere. Educare inoltre è un processo che si sviluppa ed è sottoposto a cambiamenti nel tempo. Esiste un nesso stretto tra educare e generare. Si potrebbe dire che la finalità dell’educazione è aiutare la persona a far emergere (ex-ducere) ed orientare responsabilmente la sua vera natura, a “diventare ciò che è”, cioè a realizzare la sua originaria sostanza relazionale, che la spinge ad andare al di là di se stessa, all’essere –appunto- generativa.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] To educate is to generate. The pastoral guidelines for the decade 2010-2020 |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 86-87 |
Numero di pagine | 2 |
Rivista | VITA PASTORALE |
Volume | 2 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2011 |
Keywords
- educazione
- relazione