Editoria e controcultura: la storia dell'Ed.912

Federica Boragina*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: LibroBook

Abstract

[Ita:]Nella Milano della metà degli anni Sessanta, scenario di tensioni socio-politiche in cui emerge forte l'ambizione di sovvertire i modelli culturali vigenti, i poco più che ventenni Gianni-Emilio Simonetti, Gianni Sassi e Sergio Albergoni fondano l'Ed.912, una casa editrice che, in appena due anni, dal 1967 al 1969, dà vita a una pluralità di iniziative e progetti, fra cui riviste, manifesti, libri, oggetti e concerti Fluxus, che la rendono "la più grande casa editrice d'avanguardia in Italia". L'avventura dell'Ed.912 è breve e attraversata da contraddizioni, ma si rivela capace di registrare e riflettere, con assoluto anticipo, la progressiva trasformazione che in quel periodo interessa i territori dell'arte, sempre più influenzati e contaminati dalla nascente cultura alternativa. Si tratta di un mutamento radicale, che risponde alla necessità di una metamorfosi del lavoro culturale, da intendersi come un'azione concreta, reale, politica, lontana da speculazioni meramente teoriche ed estetiche. Con una nota in appendice di Gianni-Emilio Simonetti.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Publishing and Counterculture: The Story of Ed.912
Lingua originaleItalian
Editorepostmedia books
Numero di pagine220
Volume2021
ISBN (stampa)9788874903139
Stato di pubblicazionePubblicato - 2021

Keywords

  • CONTESTAZIONE
  • CONTROCULTURA
  • EDITORIA
  • FLUXUS
  • PUBLISHING
  • UNDERGROUND

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