Abstract
[Ita:]L’ironia delle cose, il breve articolo pubblicato da Hugo von Hofmannsthal nel 1921 sulla «Neue Freie Presse» di Vienna come la prima di tre considerazioni «spicciole», costituisce un documento tra i più interessanti per gettare luce sulla concezione della vita e dell’arte del poeta e drammaturgo austriaco negli anni della maturità. In esso Hofmannsthal sottolinea l’analogia tra il suo tempo e l’età napoleonica, scossa anch’essa da guerre sanguinose e da drammatici rivolgimenti politici, per ritrovare nel concetto di ‘ironia’ formulato dai poeti romantici una risposta forse paradossale, ma ancora pienamente attuale agli interrogativi drammatici suscitati nella coscienza del poeta dai fatti tragici della storia e, in particolare, della prima guerra mondiale. Come questo nuovo sguardo ‘ironico’ sia da ricondurre, in Hofmannsthal, ad un preciso vissuto autobiografico, come esso diventi nell’opera, in particolare nelle commedie degli anni ’20, principio non solo genericamente ispiratore, ma compositivo e stilistico, su questo si sofferma il presente saggio, corredato qui per la prima volta dalla traduzione italiana dell'articolo di Hofmannsthal.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] "After a bad war, you have to write comedies". About the "Irony of Things" by Hugo von Hofmannsthal |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 7-17 |
Numero di pagine | 11 |
Rivista | TESTO |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2007 |
Keywords
- Hofmannsthal
- Ironie der Dinge
- Prima guerra mondiale
- Romantische Ironie
- commedie
- deutsche Dichter und erster Weltkrieg
- hofmannsthal
- ironia