Abstract
[Ita:]Anche se il discorso d’odio e i comportamenti ostili sono presenti nelle società umane fin dalle origini, oggi l’hate speech assume
caratteristiche inedite a causa delle trasformazioni nella comunicazione globale online (Ziccardi, 2016). La diffusione
dell’incitamento all’odio sul web (peraltro strumento insostituibile di informazione) preoccupa per la trasversalità e la capacità di alimentare in modo inedito tribalismi, aggressività generalizzata, polarizzazioni, razzismi “originari” (Pasta, 2018).
Il testo presenta un’analisi delle caratteristiche specifiche assunte dal discorso d’odio online, in continua evoluzione (Santerini, 2019).
Evidenza poi il nesso tra coscienza razionale e comportamenti “inconsapevoli” sulla base delle indagini attuali sulle “neuroscienze affettive” (Immordino-Yang, 2017). Alla luce degli aspetti emotivi dell’ostilità vengono individuate e categorizzate
alcune forme di contrasto all’hate speech allo scopo di trarne indicazioni di intervento pedagogico.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] HATE SPEECH ON THE WEB AND CONTRAST STRATEGIES |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 51-67 |
Numero di pagine | 17 |
Rivista | METIS |
Volume | 9 |
DOI | |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2019 |
Keywords
- Educazione
- Odio
- Web