Denominazione rapida automatizzata e velocità di lettura in normolettori adulti

Pier Luigi Baldi, Marisa Giorgetti

Risultato della ricerca: Contributo in libroContributo a convegno

Abstract

[Ita:]Nelle lingue ad ortografia trasparenti, come l’italiano, la velocità di denominazione rapida automatizzata (RAN) di matrici di stimoli (numeri, oggetti e colori)è un predittore della successiva abilità di lettura (Scalisi et al, 2005) e costituisce il marker cognitivo centrale della dislessia evolutiva italiana (Brizzolara, 2006). La presente ricerca analizza le prestazioni di un campione di normolettori adulti (50 studenti universitari di età compresa tra i 21 e 23 anni) in compiti di lettura (Brano; Parole e Non parole), di denominazione rapida (De Luca et al., 2005), di fluenza fonemica e working memory verbale. Sono in corso le analisi statistiche sui dati. Ci si aspetta che i dati forniscano risultati utili ad evidenziare il ruolo che la denominazione rapida automatizzata ricopre nella procedura di lettura, sia rispetto alla specificità degli stimoli (es. parole lunghe a bassa frequenza o non parole), sia rispetto alla componente di recupero lessicale e della memoria verbale.
Titolo tradotto del contributoAutomated rapid naming and reading speed in adult normal readers
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteAtti del XIX Congresso Nazionale AIRIPA "I disturbi dell'apprendimento"
EditoreUnipress
Pagine90-91
Numero di pagine2
ISBN (stampa)N/A
Stato di pubblicazionePubblicato - 2010
Pubblicato esternamente

Keywords

  • Abilità
  • Adulti
  • Lettura
  • Normolettori

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