Abstract
[Ita:]In alcune opere di autori del Novecento si può riconoscere una tensione a rappresentare una concezione di trascendente che esula dalla diretta iconografia del sacro, ma che si può vedere in sintonia con le qualificazioni di un senso del vuoto, equiparabile alla condizione delle chiese cristiane nel giorno del sabato santo. Si prende in esame l'opera di Matisse, Porta-finestra a Collioure, del 1914, come esempio di un lavoro che rappresenta a suo modo una concezione del vuoto come soglia del mistero. In altro modo possono essere considerate in una simile direzione opere come quelle di Lucio Fontana e di Alberto Burri di fine anni Cinquanta, anch'esse indaganti il senso del mistero.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Of emptiness and nothingness: the dimensions of the immaterial as thresholds of mystery. Meditation on some 20th century works of art |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Arte Cristiana |
Editor | Umberto Bordoni, Francesco Tedeschi |
Pagine | 164-175 |
Numero di pagine | 12 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2018 |
Keywords
- arte
- immateriale
- mistero
- novecento
- nulla
- vuoto