Abstract
[Ita:]L’attività anticoncorrenziale posta in essere da chi abusa di una posizione dominante o attua intese restrit-tive della concorrenza causa un danno antitrust. In un numero crescente di settori e mercati (e, in partico-lare, nell’e-commerce), il processo di intermediazione fa perno su piattaforme tecnologiche virtuali sul web, che assumono un rilievo crescente per interpretare il concreto funzionamento delle intese e ruotano intorno a grandi operatori (tech giants) che possono assumere una posizione dominante.
La digitalizzazione delle catene distributive cambia profondamente lo scenario di riferimento. Da un lato, i record digitali consentono di disporre di un set informativo più completo e aggiornato, ma dall’altro si assi-ste ad una più accentuata dematerializzazione e delocalizzazione, che può ostacolare la ricostruzione di eventi e nessi causali. La stima del danno secondo una logica compensativa avviene con un approccio dif-ferenziale, confrontando la situazione reale del danneggiato con uno scenario ipotetico privo degli effetti anticoncorrenziali.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] They damage antitrust and digital platforms |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 5-13 |
Numero di pagine | 9 |
Rivista | IL DIRITTO INDUSTRIALE |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2021 |
Keywords
- antitrust
- piattaforma digitale