Dall’Inferno al Paradiso: l’esperienza concentrazionaria di Enrico Zampetti

Elena Rondena

Risultato della ricerca: Contributo in libroChapter

Abstract

[Ita:]Nell’universo concentrazionario degli IMI, il diario epistolare di Enrico Zampetti, sottotenente della Divisione Acqui, 23, catturato a Corfù e, successivamente, internato in diversi lager della Polonia e della Germania, è una preziosa testimonianza di ciò che accadde ai nostri militari italiani. L’opera Dal lager: lettera a Marisa, scritta proprio nei campi di concentramento, propone al lettore un viaggio simile a quello di Dante agli inferi: da una parte le parole con le quali Zampetti descrive la violenza, la fame, il lavoro forzato sembrano attingere dalla prima cantica, restituendoci frammenti di realtà storica; dall’altra la narrazione ci mostra un uomo innamorato della vita che trae forza dalla sua fede, dalla sua Marisa, la sua ‘donna angelo’ e dai libri che nutrono l’animo e lo spirito, come la terza cantica, il Paradiso, letta, spiegata e meditata in lager. Quel mondo ultraterreno non è solo il punto di arrivo del poeta fiorentino, ma è la meta a cui Zampetti tende, ogni giorno, anche in un luogo di morte.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] From Hell to Heaven: the concentration camp experience of Enrico Zampetti
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteDante autore e maestro degli internati militari italiani nell'inferno del Terzo Reich
Pagine69-86
Numero di pagine18
Volume2021
Stato di pubblicazionePubblicato - 2021

Keywords

  • Dante
  • IMI
  • Inferno
  • Zampetti

Fingerprint

Entra nei temi di ricerca di 'Dall’Inferno al Paradiso: l’esperienza concentrazionaria di Enrico Zampetti'. Insieme formano una fingerprint unica.

Cita questo