Abstract
[Ita:]La sentenza del Tribunale di Milano che si annota, emessa nei confronti dell'autore di un omicidio realizzato con particolare efferatezza, affronta profili significativi del giudizio di imputabilità, quali la rilevanza dei disturbi di personalità sul piano dell'infermità mentale. L'Autore, ripercorrendo la più recente prassi giudiziaria in argomento, in cui si manifestano differenti orientamenti, individua le tracce di un'interpretazione evolutiva da parte della Corte di cassazione: un'interpretazione allargata del concetto di imputabilità, più sensibile agli sviluppi attuali della psichiatria forense. Sono evidenziati gli snodi problematici che la complessa tematica presenta, quali la verificabilità e l'affidabilità empirica di concetti che, seppure godono di precise definizioni, risultano in concreto di difficile accertamento.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] From mental illness to personality disorders: evolution and / or involution of jurisprudential practice on the subject of vice of mind |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 508-531 |
Numero di pagine | 24 |
Rivista | RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2004 |
Keywords
- Imputabilità
- Vizio di mente