Abstract
[Ita:]Innegabile è il luogo in cui compare il negativo, anche nella forma sbiadita del semplice apparire e scomparire, ossia l’unità dell’esperienza che attesta la relazione indisgiungibile tra il sentire e il sentito. Nessun soggetto è fondamento a se stesso. È da questa evidenza che inizia il percorso della riflessione. Anticamente il luogo anche fisico in cui veniva messa in scena la contraddizione reale era la rappresentazione tragica: racconto tragico di un evento tragico, nel quale il negativo entrava nella costituzione originaria di ogni soggettività. Poi le nuove storie di Platone e Aristotele raccontarono questo cominciamento impensabile: il sapere nasce dall’imprevisto, dal perturbante, nel quale il filosofo incontra anche il non sapere, non solo ciò che sta, ma anche ciò che oscilla e disorienta. Da questo luogo profondo in cui si radica la soggettività inizia il movimento del trascendere.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] From totality to singularity |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Metafisica dell'immanenza. Scritti per Eugenio Mazzarella. Volume I. Ontologia e storia |
Editor | A.G. Biuso, V. Bochicchio, M.T. Catena, F. Masi, V. Pinto, N. Russo, S. Venezia P. Amato |
Pagine | 229-240 |
Numero di pagine | 12 |
Volume | 2021 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2021 |
Keywords
- Metafisica
- Metaphysics