Abstract
[Ita:]Il “marketing dell’esperienza”, nel prossimo futuro, dovrà necessariamente assumere connotazioni maggiormente “esistenziali”, costruendo e offrendo “esperienze” che siano, da un lato, maggiormente rispettose della sensibilità del consumatore (il che significa: meno dozzinali, meno “usa e getta”, meno effimere e superficiali) e, dall’altro, più rassicuranti e “corroboranti” sul piano esistenziale (“esperienze” che ci aiutino a riflettere su come siamo, ad accettarci con i nostri limiti, a farci crescere…), dal momento che il consumatore non è solo saturo e disincantato, ma anche, e come non mai, fragile ed insicuro. Naturalmente, per poter attuare questo essenziale passo avanti, il “marketing dell’esperienza” dovrà dotarsi di opportuni strumenti.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] From experiential marketing to existential marketing |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Leggere le tendenze |
Pagine | 31-52 |
Numero di pagine | 22 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2007 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Marketing
- esperienza