Abstract
[Ita:]Ogni scrittore, ogni scrittrice è innanzitutto un lettore, una lettrice che dà forma estetico-letteraria a nuovi e originali intrecci narrativi attingendo a letture incontrate che hanno nutrito in profondità. Spesso ci si dimentica che gli scrittori sono stati bambini e che durante la loro infanzia hanno vissuto la lettura in modo intenso, con trasporto, come una sorta di mare tranquillo nel quale immergersi con la sensazione di perdersi piacevolmente per poi riemergere da esso rigenerati. Le “letture bambine” sono quindi un ambito affascinante e significativo di ricerca anche per il potere predittivo di percorsi adulti di scrittura che hanno consacrato autori all’arte letteraria nella convinzione che vi sia un’elaborazione di pensiero e di stile che gode di un processo continuativo di modellamento.
Lungo tale percorso si colgono persistenze di lettura che decretano la continuità formativa delle opere classiche nelle successive generazioni di lettori anche attraverso la scrittura di nuove opere nelle quali i classici continuano a vivere come ossatura e sostrato del testo letterario.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] From child readers among the classics to novice writers |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Sentieri tra i classici. Vecchie e nuove proposte della Letteratura per l’infanzia e per ragazzi |
Pagine | 57-71 |
Numero di pagine | 15 |
Volume | 2020 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2020 |
Keywords
- Emilia Salvioni
- Mary Tibaldi Chiesa
- Paola Carrara Lombroso
- children' readers
- lettrici bambine