TY - CHAP
T1 - Cultura profana, dottrine eterodosse e “chrêsis”. L’attualità del “vero gnostico” di Clemente Alessandrino
AU - Chiapparini, Giuliano
PY - 2019
Y1 - 2019
N2 - [Ita:]Clemente di Alessandria contribuì a costruire lo strumento ermeneutico della 'chrêsis' (giusto uso). I Padri lo usarono per selezionare gli elementi delle tradizioni culturali non cristiane che potevano essere accolti. La 'chrêsis' rappresenta l'ultima fase di un processo di controllo che riguarda cose, pratiche o idee. Clemente la applica 'ad extra' verso la cultura classica, perché allora si ipotizzava che i Greci avessero rubato alcune nozioni ai giudei. Invece, 'ad intra' la 'chrêsis' serve a individuare e contrastare la falsificazione della verità per opera degli eretici. La correttezza di ogni singola scelta legata alla 'chrêsis' è la conferma che la conoscenza (gnosis) posseduta dal selettore (saggiatore) è vera e affidabile. Clemente, sviluppando alcuni spunti neotestamentari, utilizza l'immagine del saggiatore proprio per descrivere il 'vero gnostico', che sa costruire una 'nuova unità culturale' sulla base del confronto con l'altro. L'esito finale della 'chrêsis' è infatti una dogmatica consapevole, cauta, ma aperta e inclusiva.
AB - [Ita:]Clemente di Alessandria contribuì a costruire lo strumento ermeneutico della 'chrêsis' (giusto uso). I Padri lo usarono per selezionare gli elementi delle tradizioni culturali non cristiane che potevano essere accolti. La 'chrêsis' rappresenta l'ultima fase di un processo di controllo che riguarda cose, pratiche o idee. Clemente la applica 'ad extra' verso la cultura classica, perché allora si ipotizzava che i Greci avessero rubato alcune nozioni ai giudei. Invece, 'ad intra' la 'chrêsis' serve a individuare e contrastare la falsificazione della verità per opera degli eretici. La correttezza di ogni singola scelta legata alla 'chrêsis' è la conferma che la conoscenza (gnosis) posseduta dal selettore (saggiatore) è vera e affidabile. Clemente, sviluppando alcuni spunti neotestamentari, utilizza l'immagine del saggiatore proprio per descrivere il 'vero gnostico', che sa costruire una 'nuova unità culturale' sulla base del confronto con l'altro. L'esito finale della 'chrêsis' è infatti una dogmatica consapevole, cauta, ma aperta e inclusiva.
KW - Clement of Alexandria, Early Christianity, religious inclusivism
KW - Clemente di Alessandria, Cristianesimo antico, inclusivismo religioso
KW - Clement of Alexandria, Early Christianity, religious inclusivism
KW - Clemente di Alessandria, Cristianesimo antico, inclusivismo religioso
UR - http://hdl.handle.net/10807/147112
M3 - Chapter
SN - 978-88-372-3367-9
VL - 9
T3 - SUPPLEMENTI ADAMANTIUS
SP - 81
EP - 94
BT - Un metodo per il dialogo fra le culture. La chrêsis patristica
A2 - Mazzanti, AM
ER -