Abstract
[Ita:]Il testo sottopone a critica l'idea del conflitto quale elemento necessario dei rapporti umani, analizzandone i legami con la visione della giustizia imperniata sul concetto di corrispettività.
Di tale assunto si evidenziano i riflessi in molteplici settori: sul piano storico, nel contesto economico e in quello politico, in sede giuridica, negli stessi legami interpersonali.
Quale alternativa, viene delineato un modello relazionale riconducibile ai principi della "restorative justice".
In particolare, risulta tratteggiato un orientamento dialogico dei rapporti che non sia inteso alla "vittoria" nei confronti dell' "altro": così da poter favorire la stessa costruzione del diritto in ambiti multiculturali o segnati da sensibilità fortemente differenziate.
Alcune specifiche annotazioni hanno per oggetto, in tal senso, le modalità del contributo all’elaborazione normativa allorquando non vi siano le condizioni perché essa possa adeguatamente corrispondere a ciò che si percepisca richiesto sul piano morale.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Critique of the idea of opposition |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 49-59 |
Numero di pagine | 11 |
Rivista | DIALOGHI |
Volume | XIV |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2014 |
Keywords
- capisadi di una giustizia riconciliativa
- conflitto e modello retributivo della giustizia
- criteri di partecipazione all'elaborazione normativa in contesti pluralistici
- critica del conflitto inteso come fattore portante dei rapporti umani
- il problema delle c.d. leggi imperfette