Abstract
[Ita:]Nel 386 Ambrogio recupera i resti dei martiri Gervasio e Protasio che trasla nella vicina basilica costruita per accogliere anche i suoi resti. In questo modo ridefinisce anche la fisionomia simbolica del cimitero ad martyres, su cui già precedentemente sembrano avere investito vescovi milanesi e prestigiosi committenti laici, unendo i diversi edifici dell’area sacra in un percorso santificato dalle tappe toccate nel corso della traslazione.Sulla base della testimonianza ambrosiana e di quelle monumentali e archeologiche il contributo ricostruisce la fisionomia del cimitero e le diverse tappe del suo sviluppo.
| Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] We must go to the Martyrs |
|---|---|
| Lingua originale | Italian |
| Titolo della pubblicazione ospite | Studia Ambrosiana, 3 |
| Pagine | 131-153 |
| Numero di pagine | 23 |
| Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2009 |
Keywords
- Ambrogio
- Milano
- Necropoli