Corruzione in atti giudiziari e testimoni. Una revisione critica

Francesco Centonze*, ASTORINA MARINO PIERPAOLO

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivista

Abstract

[Ita:]Il contributo affronta la questione della configurabilità della corruzione in atti giudiziari del testimone, sottoponendo a revisione critica il dominante orientamento giurisprudenziale secondo cui il soggetto chiamato a testimoniare sarebbe un pubblico ufficiale in quanto tale da annoverarsi tra i soggetti attivi del delitto di cui all’art. 319-ter c.p. Attraverso l’analisi dei presupposti e delle implicazioni sistematiche e politico criminali di questa interpretazione giurisprudenziale, nonché mediante un confronto comparatistico con alcuni ordinamenti ritenuti di particolare interesse, gli Autori giungono a ritenere radicalmente insostenibile la posizione della Suprema Corte, senza che ciò crei vuoti di tutela attesa la riconducibilità dell’ipotesi del testimone “corrotto” ad altre fattispecie previste dal sistema.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Corruption in judicial documents and witnesses. A critical review
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)1-30
Numero di pagine30
RivistaSISTEMA PENALE
Stato di pubblicazionePubblicato - 2023

Keywords

  • bribery in judicial proceedings
  • corruzione in atti giudiziari
  • pubblico ufficiale
  • public official
  • testimone corrotto
  • witnesses

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