Contrasto alle condotte abusive nelle economie digitali in chiave italiana ed europea

Andrea Purpura*, Andrea Purpura*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivista

Abstract

[Ita:]L’analisi delle modalità attraverso cui ricondurre a tassazione le economie digitali entro i confini delle giurisdizioni tributarie, legittimate ad esercitare il proprio potere impositivo nei confronti di queste, rappresenta uno dei temi più dibattuti, controversi ed in evoluzione della materia fiscale. In assenza di una disciplina che regoli i profili fiscali delle digital economy in modo organico ed internazionalmente condiviso - inerzia da cui discende, peraltro, l’applicazione di misure statuali unilaterali - ci si interroga in merito alla potenziale idoneità o meno delle misure antielusive vigenti all’interno del nostro ordinamento giuridico - oltreché dell’art. 6 della Direttiva (UE) 2016/1164 - a divenire strumento di contrasto alle pratiche abusive poste in essere dalle economie digitali. In questa prospettiva, ci si chiede, poi, se la tassazione di queste possa prevedere l’applicazione di una clausola generale antiabuso, o se, di contro, imponga il ricorso a misure specifiche che tengano in considerazione le peculiarità di dette, sfuggenti ed innovative, realtà economiche.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Fight against abusive conduct in digital economies in an Italian and European key
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)333-340
Numero di pagine8
RivistaCORRIERE TRIBUTARIO
Stato di pubblicazionePubblicato - 2020

Keywords

  • Digital Economies

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