Abstract
[Ita:]Esaminando il rapporto emulativo di Ov. epist. 20-21, elegie relative alla vicenda di Aconzio e Cidippe, con Catull. 65, 15-24, si ipotizza che il testo catulliano sia tramite per la rilettura del modello callimacheo contenuto nel terzo libro degli Aitia, sulla base di relazioni strutturali e, in particolare, di artifici linguistici, quali l'uso dell'aggettivo «conscius», la ripresa ovidiana della clausola del pentametro catulliano («ore rubor») e gli effetti fonici creati.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Conscius ore rubor. Aconzio and Cidippe from Callimaco to Ovidio (through Catullo) |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Amicitiae templa serena. Studi in onore di Giuseppe Aricò |
Pagine | 1371-1385 |
Numero di pagine | 15 |
Volume | 2 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2008 |
Keywords
- Callimachus
- Roman poetry
- intertextuality