Condotta antisindacale, divieto di discriminazione per motivi sindacali e onere della prova

Francesca Tobia De Michiel*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivistapeer review

Abstract

[Ita:]Il saggio indaga il rapporto tra condotta antisindacale e discriminazione per motivi sindacali sotto il profilo dei rimedi offerti dall’ordinamento per contrastare i comportamenti datoriali lesivi del principio sancito dall’art. 39 Cost. In particolare, sulla scorta di una recente pronuncia della Corte di Cassazione, l’analisi si sofferma sulla possibile esportabilità del regime probatorio di cui all’art. 28, c. 4, n. 150/2011, nell’ambito di un giudizio ex art. 28 Stat. lav.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Anti-union conduct, prohibition of discrimination for trade union reasons and burden of proof
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)123-146
Numero di pagine24
RivistaGIUSTIZIA CIVILE.COM
Stato di pubblicazionePubblicato - 2020

Keywords

  • Inglese
  • Italiano

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