Come riattivare i giovani NEET. Alcuni spunti di riflessione a partire da “buone prassi”.

Sara Alfieri*, Daniela Marzana, L. Calloni, V. Pugliese, Maura Pozzi, Elena Marta

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivistapeer review

Abstract

[Ita:]L’acronimo NEET si riferisce a quei giovani che non sono impegnati né nella formazione, né lavorativamente. Questi giovani sono a rischio di esclusione e di compromissione del proprio benessere sociale. Il presente lavoro si propone di analizzare alcune strategie di riattivazione per i giovani NEET utilizzate in tre progetti ruotanti attorno al tema dello sport. Lo studio è stato realizzato tramite interviste semistrutturate a 18 ragazzi tra 15 e 24 anni (M = 18.00; SD = 2.39). Dal presente lavoro di ricerca emerge l’importanza di fornire ai NEET delle occasioni di crescita e sperimentazione in contesti “protetti”. La riflessione conclusiva sottolinea l’importanza di agire su più livelli: lo sport o comunque attività ricreative, la presenza di coetanei simili e di adulti competenti.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] How to reactivate NEET youth. Some food for thought starting from "good practices".
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)29-46
Numero di pagine18
RivistaPSICOLOGIA DI COMUNITÀ
Volume2020
Stato di pubblicazionePubblicato - 2020

Keywords

  • Community intervention
  • Group
  • Life skills
  • NEET
  • Sport
  • Well-being
  • benessere
  • gruppo
  • intervento di comunità
  • life skills
  • sport

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