Abstract
[Ita:]I funghi essiccati o in altro modo conservati sono soggetti, come le altre derrate alimentari, al rischio di infestazioni in post-raccolta, causate da artropodi delle derrate. Nei funghi spontanei (quali tipicamente i porcini raccolti nei boschi), nonché negli alimenti di preparazione industriale contenenti tali funghi, è però relativamente elevato il rischio che rimangano nel prodotto anche infestanti ‘di campo’, rappresentati da un’ampia gamma di insetti e altri artropodi che ne invadono il corpo fruttifero in natura. Un basso livello di presenze entomatiche, tra le quali sono molto comuni le minute esuvie larvali dei Ditteri Micetofiloidei, è quasi inevitabile ed è ammesso dagli standard igienico-sanitari stabiliti per questa matrice alimentare in alcuni Paesi, come gli Stati Uniti; non è autorizzato invece dalla normativa italiana. Una insufficiente attenzione alla problematica degli infestanti di campo nei funghi tuttavia fa sì che talvolta qualche macroscopico contaminante sfugga alle operazioni di cernita e lavorazione industriale, venendo purtroppo reperito nel prodotto finito. Sono qui presi in esame alcuni aspetti della problematica, segnatamente con riferimento al caso di certi vistosi Coleotteri (larve di Elateridi e adulti di Scarabeoidei Geotrupidi) o loro grossi frammenti reperiti da consumatori, su cui si fornisce documentazione inedita e si accenna alle possibilità di prevenzione.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Elateridae and Geotrupidae beetles in marketed mushrooms |
---|---|
Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 21-26 |
Numero di pagine | 6 |
Rivista | QUALITA' E SICUREZZA ALIMENTARE |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2011 |
Keywords
- contaminazione
- funghi
- insetti