Abstract
[Ita:]Il testo Unico dell’Edilizia è stato pensato e costruito dal legislatore in una prospettiva di semplificazione amministrativa. E’ nato dalla necessità di ricondurre ad unità il frammentato quadro normativo che regolava la materia e dalla necessità di “alleggerire” l’intervento pubblico sull’attività edilizia, collocandolo in fattispecie ove vi fosse una reale incidenza dell’attività edilizia sul territorio.
Il sistema era estremamente razionale: gli interventi edilizi erano divisi in tre categorie alle quali corrispondeva un titolo legittimante. Detto sistema ha subito significative modifiche già a ridosso della entrata in vigore del TUE con l’introduzione della super-DIA e più di recente con la previsione delle attività semilibere e con la sostituzione della SCIA alla DIA. Il contributo ha esaminato le diverse figure che il TUE ha coniato, ponendo particolare attenzione alla tenuta dei processi semplificatori rispetto agli interressi pubblici e privati coinvolti, specialmente in merito alle garanzie apprestate a tutela dei terzi.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Chapter ninth building discipline |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Diritto del governo del territorio |
Pagine | 353-384 |
Numero di pagine | 32 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2010 |
Keywords
- edilizia
- territorio
- titoli abilitativi