Abstract
[Ita:]Dall’analisi degli studi di caso, la costruzione e il mantenimento di
una rete di relazioni esterna all’azienda sono emersi come fattori cruciali,
soprattutto per aziende artigiane che basano la propria competitività su
relazioni fiduciare con fornitori e clienti. Allo stesso tempo, si tratta di
uno degli aspetti in cui sono più evidenti le differenze tra la gestione
femminile e maschile dell’impresa. Le donne hanno reti esterne di supporto
piccole, poco dense e prevalentemente formate da uomini. D’altro
canto, hanno a disposizione un importante capitale relazionale, creato
attraverso la partecipazione ad attività ludiche, espressive o di volontariato,
che solo raramente riescono ad “appropriare” per la propria attività
professionale.
Emerge dunque la necessità di organizzazioni intenzionalmente dedicate
alla costruzione di reti di relazione. Le iniziative attivate da associazioni
di rappresentanza e istituzioni (come la Camera di Commercio)
sono particolarmente apprezzate dalle intervistate, ma è evidente la necessità
di ulteriori interventi in questa direzione.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Social capital and associations: the centrality of relationships |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | E' lei il titolare? Donne e uomini nelle imprese artigiane |
Editor | IVANA PAIS, MICHELA BOLIS, Cecilia Manzo, Riccardo De Vita, Arianna Fontana |
Pagine | 75-88 |
Numero di pagine | 14 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2012 |
Keywords
- capitale sociale
- imprese artigiane