C’è ragione senza speranza? Ricoeur interprete di Kant

Mauro Cinquetti

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Abstract

[Ita:]Cosa è lecito sperare? Partendo dalla domanda kantiana l’articolo cerca di ricostruire il ruolo della speranza in Kant con particolare attenzione all’opera La religione nei limiti della sola ragione e ai suoi nessi con la Critica del Giudizio. Successivamente si esamina il ruolo della speranza in Ricoeur e alla sua interpretazione del pensiero di Kant e al ruolo dell’immaginazione. In conclusione si cerca di fare interagire i due autori. La speranza è il presupposto sovrabbondante di senso che origina la creatività dell’immaginazione e produce non solo rappresentazioni analogiche, ma anche idee estetiche mito-poetiche che, superando le strettoie del concetto, danno a pensare sempre di più. Solo un pensiero intriso di speranza può quindi spingere la ragione a non arrendersi al non-senso e a correre il rischio di pensare razionalmente.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Is there reason without hope? Ricoeur interprets Kant
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)13-50
Numero di pagine38
RivistaQUADERNI TEOLOGICI DEL SEMINARIO DI BRESCIA
Volume30
Stato di pubblicazionePubblicato - 2020
Pubblicato esternamente

Keywords

  • Hope
  • Kant
  • Ragione
  • Ricoeur
  • Speranza

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