Abstract
[Ita:]È noto e non problematico che il valore di una grandezza G può essere generalmente ottenuto sia misurando direttamente G, dunque applicando all'oggetto sotto misurazione uno strumento sensibile a G, sia calcolando il valore a partire da valori noti di grandezze connesse a G attraverso un'equazione. Per esempio, un'accelerazione può essere misurata direttamente con un accelerometro, oppure può essere calcolata dai valori di una forza e di una massa attraverso il secondo principio della dinamica. Meno ovvio è che anche questa seconda modalità sia considerabile un caso di misurazione, indiretta secondo la terminologia tradizionale, in cui il valore del misurando è ottenuto da un calcolo. D'altra parte, non ogni forma di computazione è, o è parte di, una misurazione indiretta. La distinzione tra misurazione indiretta e computazione potrebbe apparire una questione solo semantica, di interesse solo per chi scrive vocabolari, ma non è così.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Is there still a difference between measuring and calculating? (1) |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 51-52 |
Numero di pagine | 2 |
Rivista | TUTTO MISURE |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2018 |
Keywords
- misurazione