TY - BOOK
T1 - Bernard Bolzano, "Dottrina fondamentale. Dalla Dottrina della scienza [§§ 1-45]"
AU - Fossati, Lorenzo
AU - Rigamonti, Gianni
PY - 2014
Y1 - 2014
N2 - [Ita:]Il volume presenta in traduzione italiana con testo a fronte l’Introduzione e la Dottrina fondamentale [§§1-45] della monumentale Dottrina della scienza che Bernard Bolzano (1781-1848) pubblicò nel 1837, segnando una tappa decisiva nella filosofia contemporanea.
Aspro critico di Kant, visse e operò a Praga: matematico e teologo, logico e filosofo, scrisse pagine fondamentali in particolare nell’ambito della teoria della scienza, anche se la rimozione dall’insegnamento nel 1820 ostacolò la diffusione delle sue concezioni. Un tempo scarsamente conosciuto se non per vie indirette, Bolzano è stato riscoperto sia per l’intrinseco valore delle sue opere e l’originalità della sua riflessione in vari ambiti della ricerca filosofica, sia per l’influenza esercitata su diverse correnti del pensiero novecentesco.
Il punto di partenza e il cuore della sua concezione – sviluppato nelle pagine qui presentate – è l’affermazione del darsi di verità in sé, che sono tali a prescindere dal loro essere conosciute, pensate o enunciate: si stabilisce così il dominio oggettivo della logica, della connessione oggettiva delle proposizioni vere, cui la scienza umana dovrà e potrà riferirsi.
Il testo, curato da Gianni Rigamonti e da Lorenzo Fossati, è corredato di un’introduzione, di un profilo bio-bibliografico e di un significativo apparato di note che ricostruisce i numerosissimi riferimenti dell’opera.
AB - [Ita:]Il volume presenta in traduzione italiana con testo a fronte l’Introduzione e la Dottrina fondamentale [§§1-45] della monumentale Dottrina della scienza che Bernard Bolzano (1781-1848) pubblicò nel 1837, segnando una tappa decisiva nella filosofia contemporanea.
Aspro critico di Kant, visse e operò a Praga: matematico e teologo, logico e filosofo, scrisse pagine fondamentali in particolare nell’ambito della teoria della scienza, anche se la rimozione dall’insegnamento nel 1820 ostacolò la diffusione delle sue concezioni. Un tempo scarsamente conosciuto se non per vie indirette, Bolzano è stato riscoperto sia per l’intrinseco valore delle sue opere e l’originalità della sua riflessione in vari ambiti della ricerca filosofica, sia per l’influenza esercitata su diverse correnti del pensiero novecentesco.
Il punto di partenza e il cuore della sua concezione – sviluppato nelle pagine qui presentate – è l’affermazione del darsi di verità in sé, che sono tali a prescindere dal loro essere conosciute, pensate o enunciate: si stabilisce così il dominio oggettivo della logica, della connessione oggettiva delle proposizioni vere, cui la scienza umana dovrà e potrà riferirsi.
Il testo, curato da Gianni Rigamonti e da Lorenzo Fossati, è corredato di un’introduzione, di un profilo bio-bibliografico e di un significativo apparato di note che ricostruisce i numerosissimi riferimenti dell’opera.
KW - Bernard Bolzano
KW - Filosofia austriaca
KW - Geschichte der Logik
KW - Geschichte der Philosophie
KW - Storia della filosofia
KW - Storia della logica
KW - Österreichische Philosophie
KW - Bernard Bolzano
KW - Filosofia austriaca
KW - Geschichte der Logik
KW - Geschichte der Philosophie
KW - Storia della filosofia
KW - Storia della logica
KW - Österreichische Philosophie
UR - http://hdl.handle.net/10807/55529
M3 - Edizione critica di testi / di scavo
SN - 9788845275647
T3 - Testi a fronte
BT - Bernard Bolzano, "Dottrina fondamentale. Dalla Dottrina della scienza [§§ 1-45]"
PB - Bompiani
ER -