Abstract
[Ita:]Le fonti letterarie antiche ci forniscono informazioni molto limitate sulla città di Bergamo e sui suoi abitanti in età preromana e romana fino all'età tardoantica, per la loro importanza marginale in questo periodo. Tuttavia, le poche fonti disponibili hanno suscitato l'interesse di molti ricercatori, poiché in molti casi ci offrono nuove prospettive per interpretare le notizie fornite dalle fonti documentarie. L'articolo passa in rassegna, seguendo un ordine cronologico, l'intero complesso delle fonti letterarie antiche riferite a Bergamo, la sua origine, il nome, il territorio, la storia, la popolazione ei singoli abitanti nell'antichità; si propone di evidenziare da un lato le conoscenze che possono ritenersi acquisite per consenso generale degli studiosi moderni e le problematiche che, al contrario, devono ritenersi ancora aperte a diverse possibili conclusioni. Tra questi ultimi è da segnalare il lungo dibattito su un celebre testo della Naturalis Historia di Plinio il Vecchio (nat. 3, 124-125) su Bergomum e i Bergomati, citando, tra l'altro, l'oppidum Parra come l'originario insediamento dei Bergomati. Il ritrovamento dei resti di un insediamento preromano nel territorio dell'odierno comune di Parre, in Val Seriana, ha indotto alcuni anni fa gli archeologi ad identificarlo con questo misterioso oppidum Parra. Tuttavia, una combinazione tra le notizie fornite dalle fonti letterarie ei ritrovamenti archeologici rende questa identificazione quanto meno altamente improbabile (se non da escludere del tutto).
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Bergamo and the Bergamo people in ancient literary sources from its origins to late antiquity |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 13-26 |
Numero di pagine | 14 |
Rivista | NOTIZIE ARCHEOLOGICHE BERGOMENSI |
Volume | 30 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2022 |
Keywords
- Bergamo
- antichità
- antiquity
- fonti letterarie
- literary sources