Abstract
[Ita:]Sulla scorta di sant’Agostino, il programma poetico del nuovo stile dantesco nella Vita nova
promuove un verbum in cui la dolcezza coopera a restituire ai nomina il legame con le res. Anche la
parsimonia dei nomi propri nel libello indirizza l’attenzione alla loro ratio significans, ulteriormente
suggerita dalla loro ben segnalata valenza profetica. Beatrice «mirabile» diventa allora paradigma
dell’incarnazione del nome in una presenza beatificante, superamento della dimensione puramente
sensoriale dell’amore nella prospettiva delle beatitudini. La poetica della lode precisa così il
proprio valore dichiarato di ‘possesso che non può venire meno’ in quello di giudizio stabile e di
memoria definitiva di un incontro.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Beatrice and Verbum. The poetry of praise and the via Beatitudinis |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 110-119 |
Numero di pagine | 10 |
Rivista | Italianistica |
Volume | 42 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2013 |
Keywords
- Beatrice
- Dante
- Vita nova
- lode
- praise