Abstract
[Ita:]I dispositivi touchscreen come tablet e smartphone hanno modificato le forme e i tempi dell’uso internet, abbassando notevolmente l’età del primo accesso. I più piccoli accedono a smartphone e tablet per fruire di contenuti video, per giocare, o per usare app e contenuti educational. Bambini di età inferiore ai due anni, infatti, possiedono già le competenze di base per interagire con le tecnologie touchscreen (Marsh 2015), che favoriscono l’acquisizione di digital literacy e di emergent literacy – vale a dire, le prime competenze fonologiche e di scrittura. Questi processi di alfabetizzazione, secondo l’approccio socio-culturale delle new literacies, sono sempre situati e sociali. Come dimostrano le prime ricerche, le differenze sul piano delle pratiche d’uso di dispositivi touchscreen così come la mediazione parentale, sono legate anche a differenze socio-economiche e culturali.
Inoltre la mediazione dell'uso dei dispositivi digitali da parte dei genitori dei bambini in età prescolare si trova stretta tra la pervasività di norme restrittive e basate sui rischi e la ridotta diffusione di modelli positivi di pratiche d'uso e di acquisizione di competenze.
Il capitolo si propone di passare in rassegna le ricerche europee su questo tema, focalizzandosi sulla dimensione situata e sociale della (digital e emergent) literacy e sulle dinamiche parentali. In questo modo, si metteranno in luce le principali domande di ricerca e gli approcci teorici, che caratterizzano l’agenda di ricerca europea.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Children, touchscreen and digital literacy. European research on emerging literacies |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Digital literacy e giovani. Strumenti per comprendere, misurare, intervenire |
Editor | M Scarcelli, R Stella |
Pagine | 49-62 |
Numero di pagine | 14 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2017 |
Keywords
- Internet of Toys
- bambini
- digital literacy
- touchscreen