Abstract
[Ita:]Il saggio indaga gli spazi di applicazione della tutela civile inibitoria nell’ordinamento italiano. In questa prospettiva l’Autore propende per un’applicazione della tutela preventiva anche fuori dai casi in cui l’inibitoria sia prevista in via tipica dal legislatore: presupposto dell’inibitoria è infatti la reazione ad un illecito in atto, anche non ancora dannoso. Tuttavia lo studio evidenzia come l’accesso al rimedio inibitorio debba sempre essere l’esito di un attento bilanciamento tra interessi, particolarmente delicato in considerazione della natura particolarmente stringente della tecnica preventiva. Prudenza si manifesta in particolare quanto all’inibitoria c.d. quia timet, che può operare anche prima dell’instaurazione di una condotta illecita, nonché sull’utilizzo del rimedio inibitorio quale reazione al c.d. inadempimento anticipato.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Current structures of civil injunction protection: some "scattered" reflections |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1384-1396 |
Numero di pagine | 13 |
Rivista | LA NUOVA GIURISPRUDENZA CIVILE COMMENTATA |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2023 |
Keywords
- Tutela inibitoria
- Inadempimento anticipato
- Fatti illeciti
- Aticipicità