Abstract
[Ita:]Insieme alla Didone, l’Arrenopia è l'unica tragedia di Giraldi Cinthio a non essere stata ristampata negli ultimi anni. Essa invece era stata la sola insieme all’Orbecche ad avere avuto tale riconoscimento nel Settecento, a testimonianza dell'importanza, quantomeno documentaria, che le si attribuiva. Tra le ultime composte dall'autore, essa rappresenta infatti al meglio la varietà della produzione tragica giraldiana, proprio in virtù della sua distanza dall’Orbecche: non vi si trova nessuna ricerca dell'orroroso, né compiacimenti descrittivi, né un intreccio narrativo indirizzato alla catastrofe. Tragedia a lieto fine che trae la propria materia da una novella degli Ecatommiti, l’Arrenopia tende a mescolare disparate suggestioni e a presentarsi come tentativo di ibridazione di generi e contenuti: l'impianto novellistico si fonde con il tenore dibattimentale da oratoria forense che è connaturato al genere tragico; la voluta prosaicità dell'eloquio convive con moduli linguistici e stilistici derivati dal poema cavalleresco; il motivo della fanciulla innocente e perseguitata sta accanto a un moralismo spesso gretto e greve; l'ambientazione nordica e apparentemente barbarica si accompagna con l'attualità cortigiana della trattatistica sul duello e sul comportamento cavalleresco. Rappresentata a Ferrara nel 1563, poco prima della partenza di Giraldi dalla città, venne scritta quasi di getto, e non mancano in essa gli echi della polemica con il Pigna, appena subentrato all'autore nella carica di segretario ducale: polemica che viene qui riflessa nel conflitto generazionale che oppone i due luogotenenti del re irlandese. Al di là delle contingenze storiche, la pubblicazione dell’Arrenopia, il cui testo è dato nella lezione della princeps del 1583, arricchisce il quadro del repertorio tragico giraldiano e cinquecentesco in genere, contribuendo a restituirne un'immagine di varietà e complessità ben maggiore di quanta si è soliti attribuirgli.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Renopia |
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Lingua originale | Italian |
Editore | Edizioni Res |
Numero di pagine | 138 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2007 |
Keywords
- Giraldi Cinthio, Arrenopia, sixteenth century theatre, Ferrara
- Giraldi Cinthio, Arrenopia, Teatro del Cinquecento, Ferrara